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		- Accessibilità
Dichiarazione di accessibilità
Il sito web dell'Associazione Sportiva dilettantistica "Mauro Sport 98", nel 
rispetto di tutti i suoi possibili utenti, è stato ideato, architettato, 
disegnato e scritto rispettando le norme del governo italiano 
sull'accessibilità.
Ogni pagina del sito è stata realizzata in linea con gli standard web 
adottati dal W3C http://www.w3.org, il consorzio che si occupa di stabilire gli 
standard di riferimento per il Web.
Tutte le pagine del sito sono state realizzate secondo le specifiche XHTML 1.0 
con DTD Strict. 
Tutti gli elementi ed attributi sono stati utilizzati in 
modo conforme alle specifiche pubblicate.
Tutte le pagine sono state validate con il Validatore del W3C 
(http://validator.w3.org), e del WDG (http://www.htmlhelp.com/tools/validator) 
per verificare la corrispondenza del codice a quanto stabilito dalle grammatiche 
formali pubblicate dal W3C. 
In ogni momento l'utente può validare la pagina 
del sito che sta sfogliando cliccando sulle icone poste alla fine di ogni 
pagina.
Approfondimenti
L'art. 1 della Legge 9 gennaio 2004, n. 4 "Disposizioni 
per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici" 
"...garantisce il riconoscimento e la tutela del diritto di ogni persona ad 
accedere a tutte le fonti di informazione e ai relativi servizi, ivi compresi 
quelli che si articolano attraverso gli strumenti informatici e telematici. È 
tutelato e garantito, in particolare, il diritto di accesso ai servizi 
informatici e telematici della pubblica amministrazione e ai servizi di pubblica 
utilità da parte delle persone disabili, in ottemperanza al principio di 
uguaglianza ai sensi dell'articolo 3 della Costituzione."
Per «accessibilità» la legge intende : "la capacità dei sistemi 
informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, 
di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche 
da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistite 
o configurazioni particolari".
Il Decreto Ministeriale 8 luglio 2005 "Requisiti tecnici e i diversi 
livelli per l'accessibilità agli strumenti informatici." definisce i 22 
requisiti di accessibilità di un sito web.
Il sito dell'Associazione Sportiva dilettantistica "Mauro Sport 98" 
ottempera a tutti i 22 requisiti di seguito descritti :
Requisito n. 1
Realizzare le pagine e gli oggetti al loro 
interno utilizzando tecnologie definite da grammatiche formali pubblicate nelle 
versioni più recenti disponibili quando sono supportate dai programmi utente. 
Utilizzare elementi ed attributi in modo conforme alle specifiche, rispettandone 
l’aspetto semantico. In particolare, per i linguaggi a marcatori HTML 
(HypertText Markup Language) e XHTML (eXtensible HyperText Markup Language):
a) per tutti i siti di nuova realizzazione utilizzare almeno la versione 
4.01 dell’HTML o preferibilmente la versione 1.0 dell’XHTML, in ogni caso conDTD 
(Document Type Definition - Definizione del Tipo di Documento) di tipo Strict;
b)per i siti esistenti, in sede di prima applicazione, nel caso in cui non 
sia possibile ottemperare al punto a) è consentito utilizzare la versione dei 
linguaggi sopra indicati con DTD Transitional, ma con le seguenti avvertenze: 1) 
evitare di utilizzare, all’interno del linguaggio a marcatori con il quale la 
pagina è realizzata, elementi ed attributi per definirne le caratteristiche di 
presentazione della pagina (per esempio, caratteristiche dei caratteri del 
testo, colori del testo stesso e dello sfondo, ecc.), ricorrendo invece ai Fogli 
di Stile CSS (Cascading Style Sheets) per ottenere lo stesso effetto grafico; 
2) evitare la generazione di nuove finestre; ove ciò non fosse possibile, 
avvisare esplicitamente l’utente del cambiamento del focus;
3) pianificare la transizione dell’intero sito alla versione con DTD Strict 
del linguaggio utilizzato, dandone comunicazione alla Presidenza del Consiglio 
dei Ministri – Dipartimento per l’innovazione e le tecnologie e al Centro 
nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione.
Requisito n. 2
Non è consentito l’uso dei frame nella 
realizzazione di nuovi siti. In sede di prima applicazione, per i siti Web 
esistenti già realizzati con frame è consentito l’uso di HTML 4.01 o XHTML 1.0 
con DTD frameset, ma con le seguenti avvertenze:
a) evitare di utilizzare, all’interno del linguaggio a marcatori con il 
quale la pagina è realizzata, elementi ed attributi per definirne le 
caratteristiche di presentazione della pagina (per esempio, caratteristiche dei 
caratteri del testo, colori del testo stesso e dello sfondo, ecc.), ricorrendo 
invece ai Fogli di Stile CSS (Cascading Style Sheets) per ottenere lo stesso 
effetto grafico;
b) fare in modo che ogni frame abbia un titolo significativo per 
facilitarne l’identificazione e la navigazione; se necessario, descrivere anche 
lo scopo dei frame e la loro relazione; 
c) pianificare la transizione a XHTML almeno nella versione 1.0 con DTD 
Strict dell’intero sito dandone comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei 
Ministri – Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per 
l’innovazione e le tecnologie e al Centro nazionale per l’informatica nella 
pubblica amministrazione.
Requisito n. 3
Fornire una alternativa testuale equivalente 
per ogni oggetto non di testo presente in una pagina e garantire che quando il 
contenuto non testuale di un oggetto cambia dinamicamente vengano aggiornati 
anche i relativi contenuti equivalenti predisposti; l’alternativa testuale 
equivalente di un oggetto non testuale deve essere commisurata alla funzione 
esercitata dall’oggetto originale nello specifico contesto.
Requisito n. 4
Garantire che tutti gli elementi informativi 
e tutte le funzionalità siano disponibili anche in assenza del particolare 
colore utilizzato per presentarli nella pagina.
Requisito n. 5
Evitare oggetti e scritte lampeggianti o in 
movimento le cui frequenze di intermittenza possano provocare disturbi da 
epilessia fotosensibile o disturbi della concentrazione, ovvero possano causare 
il malfunzionamento delle tecnologie assistite utilizzate; qualora esigenze 
informative richiedano comunque il loro utilizzo, avvertire l’utente del 
possibile rischio prima di presentarli e predisporre metodi che consentano di 
evitare tali elementi.
Requisito n. 6
Garantire che siano sempre distinguibili il 
contenuto informativo (foreground) e lo sfondo (background), ricorrendo a un 
sufficiente contrasto (nel caso del testo) o a differenti livelli sonori (in 
caso di parlato con sottofondo musicale); evitare di presentare testi in forma 
di immagini; ove non sia possibile, ricorrere agli stessi criteri di 
distinguibilità indicati in precedenza.
Requisito n. 7
Utilizzare mappe immagine sensibili di tipo 
lato client piuttosto che lato server, salvo il caso in cui le zone sensibili 
non possano essere definite con una delle forme geometriche predefinite indicate 
nella DTD adottata.
Requisito n. 8
In caso di utilizzo di mappe immagine lato 
server, fornire i collegamenti di testo alternativi necessari per ottenere tutte 
le informazioni o i servizi raggiungibili interagendo direttamente con la mappa.
Requisito n. 9
Per le tabelle dati usare gli elementi 
(marcatori) e gli attributi previsti dalla DTD adottata per descrivere i 
contenuti e identificare le intestazioni di righe e colonne.
Requisito n. 10
Per le tabelle dati usare gli elementi 
(marcatori) e gli attributi previsti nella DTD adottata per associare le celle 
di dati e le celle di intestazione che hanno due o più livelli logici di 
intestazione di righe o colonne.
Requisito n. 11
Usare i fogli di stile per controllare la 
presentazione dei contenuti e organizzare le pagine in modo che possano essere 
lette anche quando i fogli di stile siano disabilitati o non supportati.
Requisito n. 12
La presentazione e i contenuti testuali di 
una pagina devono potersi adattare alle dimensioni della finestra del browser 
utilizzata dall’utente senza sovrapposizione degli oggetti presenti o perdita di 
informazioni tali da rendere incomprensibile il contenuto, anche in caso di 
ridimensionamento, ingrandimento o riduzione dell’area di visualizzazione o dei 
caratteri rispetto ai valori predefiniti di tali parametri.
Requisito n. 13
In caso di utilizzo di tabelle a scopo di 
impaginazione, garantire che il contenuto della tabella sia comprensibile anche 
quando questa viene letta in modo linearizzato e utilizzare gli elementi e gli 
attributi di una tabella rispettandone il valore semantico definito nella 
specifica del linguaggio a marcatori utilizzato.
Requisito n. 14
Nei moduli (form), associare in maniera 
esplicita le etichette ai rispettivi controlli, posizionandole in modo che sia 
agevolata la compilazione dei campi da parte di chi utilizza le tecnologie 
assistive.
Requisito n. 15
Garantire che le pagine siano utilizzabili 
quando script, applet, o altri oggetti di programmazione sono disabilitati 
oppure non supportati; ove ciò non sia possibile fornire una spiegazione 
testuale della funzionalità svolta e garantire una alternativa testuale 
equivalente, in modo analogo a quanto indicato nel requisito n. 3.
Requisito n. 16
Garantire che i gestori di eventi che 
attivano script, applet o altri oggetti di programmazione o che possiedono una 
propria specifica interfaccia, siano indipendenti da uno specifico dispositivo 
di input.
Requisito n. 17
Garantire che le funzionalità e le 
informazioni veicolate per mezzo di oggetti di programmazione, oggetti che 
utilizzano tecnologie non definite da grammatiche formali pubblicate, script e 
applet siano direttamente accessibili.
Requisito n. 18
Nel caso in cui un filmato o una 
presentazione multimediale siano indispensabili per la completezza 
dell’informazione fornita o del servizio erogato, predisporre una alternativa 
testuale equivalente, sincronizzata in forma di sotto-titolazione o di 
descrizione vocale, oppure fornire un riassunto o una semplice etichetta per 
ciascun elemento video o multimediale tenendo conto del livello di importanza e 
delle difficoltà di realizzazione nel caso di trasmissioni in tempo reale.
Requisito n. 19
Rendere chiara la destinazione di ciascun 
collegamento ipertestuale (link) con testi significativi anche se letti 
indipendentemente dal proprio contesto oppure associare ai collegamenti testi 
alternativi che possiedano analoghe caratteristiche esplicative, nonché 
prevedere meccanismi che consentano di evitare la lettura ripetitiva di sequenze 
di collegamenti comuni a più pagine.
Requisito n. 20
Nel caso che per la fruizione del servizio 
erogato in una pagina è previsto un intervallo di tempo predefinito entro il 
quale eseguire determinate azioni, è necessario avvisare esplicitamente 
l’utente, indicando il tempo massimo consentito e le alternative per fruire del 
servizio stesso.
Requisito n. 21
Rendere selezionabili e attivabili tramite 
comandi da tastiere o tecnologie in emulazione di tastiera o tramite sistemi di 
puntamento diversi dal mouse i collegamenti presenti in una pagina; per 
facilitare la selezione e l’attivazione dei collegamenti presenti in una pagina 
è necessario garantire che la distanza verticale di liste di link e la 
spaziatura orizzontale tra link consecutivi sia di almeno 0,5 em, le distanze 
orizzontale e verticale tra i pulsanti di un modulo sia di almeno 0,5 em e che 
le dimensioni dei pulsanti in un modulo siano tali da rendere chiaramente 
leggibile l’etichetta in essi contenuta.
Requisito n. 22
Per le pagine di siti esistenti che non 
possano rispettare i su elencati requisiti (pagine non accessibili), in sede di 
prima applicazione, fornire il collegamento a una pagina conforme a tali 
requisiti, recante informazioni e funzionalità equivalenti a quelle della pagina 
non accessibile ed aggiornata con la stessa frequenza, evitando la creazione di 
pagine di solo testo; il collegamento alla pagina conforme deve essere proposto 
in modo evidente all'inizio della pagina non accessibile.

